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Pittura intuitiva - Diamo voce all'inconscio
La pittura intuitiva è una particolare forma d'arte che non segue schemi, non si pone limiti, non si lascia schiacciare dalle convenzioni. La pittura intuitiva è emozione, è dare voce al nostro istinto lasciando che la tela diventi una rappresentazione del nostro inconscio.
Questo modo di liberare la nostra creatività ci permette di poterci conoscere, ci apre uno sguardo sul nostro "io" più profondo.
Per questo ritengo questo tipo di pittura perfetta come attività da svolgere durante quello che nel mondo pagano viene definito "semestre oscuro".
I mesi in cui iniziamo la discesa dentro noi stessi. Quei mesi fatti d'introspezione in cui andiamo a conoscere le nostre ombre ed in cui portiamo alla luce i nostri desideri per il futuro.
La pittura intuitiva può essere realizzata con qualsiasi tipo di colore: matite, acrilici, acquarelli. Lo scopo è quello di lasciar fluire il colore sul foglio senza dargli necessariamente una forma conosciuta ma lasciando parlare il nostro inconscio.
Potranno quindi crearsi forme astratte, simboli, lettere... ma il risultato non sarà necessariamente un disegno astratto, magari riusciremo senza fatica a ritrovare in quei tratti delle figure conosciute.
Il fine ultimo di questi disegni, oltre a dare libero sfogo al nostro lato creativo, è proprio quello di provare poi ad analizzare il risultato del nostro "quadro" intimo e prezioso.
Sentire quali emozioni ci suscita, ascoltare quello che vuole raccontarci. Cercare di interpretare le pennellate per scoprire quali figure e messaggi ci si nascondano.
Nel video vi propongo un particolare tipo di pittura intuitiva. Potrei definirlo un modo più "magico" di vivere questa esperienza perchè vi propongo di realizzare questi disegni utilizzando una pittura base di cenere.
La cenere in magia è simbolo di trasformazione, nasce dall'unione di tutti gli elementi ed ha quindi delle energie molto intense che bene si prestano per un lavoro introspettivo.
Potrete utilizzare la cenere rimasta dopo l'accensione di un fuoco rituale, oppure semplicemente quella della stufa. Evitate solamente quella rimasta da rituali "impegnativi" come ad esempio dei rituali di bando.
Per creare il colore a base di cenere avete TRE possibilità. Potete scegliere di utilizzare solo una delle due oppure potrete utilizzarle assieme.
COLORE A BASE DI ACQUA E CENERE :
Pestate a mortaio due cucchiai di cenere fino a rendere la polvere finissima e priva di grumi. Rendete magico questo lavoro cercando di infondere la vostra energia alla polvere e muovendo il pestello in modo circolare e orario.
Se possibili passate la polvere in un setaccio per migliorare il risultato. Versate la cenere in una ciotolina ed aggiungete dell'acqua poco per volta. A seconda di quanta acqua aggiungerete otterrete un colore più o meno intenso.
Per dipingere potrete utilizzare un pennello oppure potete utilizzare direttamente le dita.
COLORE A BASE DI OLIO E CENERE:
Pestate sempre la cenere finemente con il mortaio e versatela su di un piattino. Aggiungete qualche goccia di olio di lino o di un altro olio siccativo (olio di cartamo, olio di soia, di girasole..). Mescolate a fondo cercando di sciogliere ogni grumo ma senza aggiungere troppo olio altrimenti il foglio lo assorbirà creando degli aloni evidenti (vi consiglio comunque di utilizzare un foglio adatto alla pittura ad acquerello).
COLORE A BASE DI CENERE E SALIVA:
In antichità i pigmenti naturali ricavati da rocce, argilla e piante, venivano trasformati in colori per pittura semplicemente miscelandoli alla saliva. Se volete provare la pittura intuitiva con un approccio più personale e intimo, potete realizzare la vostra pittura semplicemente miscelando la cenere con della saliva.